giovedì 5 giugno 2014

Recensione libro "Il sentiero dei profumi" di Cristina Caboni

Buongiorno lettori!
Oggi potete leggere la recensione del nuovissimo romanzo dell'autrice italiana Cristina Caboni edito da Garzanti.
Buona lettura!


IL LIBRO:  

SINOSSI:

Elena non si fida di nessuno. Ha perso ogni certezza e non crede più nell'amore. Solo quando crea i suoi profumi riesce ad allontanare tutte le insicurezze. Solo avvolta dalle essenze dei fiori, dei legni e delle spezie sa come sconfiggere le sue paure. I profumi sono il suo sentiero verso il cuore delle persone. Parlano dei pensieri più profondi, delle speranze più nascoste: l'iris regala fiducia, la mimosa dona felicità, la vaniglia protegge, la ginestra aiuta a non darsi per vinti mai. Ed Elena da sempre ha imparato ad essere forte. Dal giorno in cui sua madre se n'è andata via, abbandonandola quando era solo una ragazzina in cerca di affetto e carezze. Da allora ha potuto contare solo su sé stessa. Da allora ha chiuso le porte delle sue emozioni.
Adesso che ha ventisei anni il destino  continua a metterla alla prova, ma il suo dono speciale le indica la strada da seguire. Una strada che la porta a Parigi, la capitale del profumo, dove le fragranze si preparano ancora secondo un'arte antica. Le sue creazioni in poco tempo conquistano tutti. Elena ha un modo unico di capire ed esaudire i desideri: è in grado di realizzare il profumo giusto per riconquistare un amore perduto, per superare la timidezza, per ritrovare la serenità.
Ma non è ancora riuscita a creare l'essenza per far pace con il suo passato, per avere il coraggio di perdonare. C'è  un'unica persona che ha la chiave per entrare nella sua anima e guarire le sue ferite: Cail. Cail che conosce la fragilità di un fiore e sa come proteggerlo e amarlo. Perché anche il seme più acerbo, quando il sole arriva a riscaldarlo, trova la forza di sbocciare.

LA RECENSIONE:

"Non la pensavo così, allora. Ed è durata per un pezzo. Non sempre i profumi sono stati qualcosa che desideravo. Per molto tempo li ho odiati. Poi sono diventati una necessità, un dovere. Solo di recente li ho riscoperti per ciò che sono veramente e sono tornati a essere gioia e piacere"

Elena Rossini sente le persone. Prova una fortissima empatia con esse che le permette di capirle, consigliarle, ma soprattutto le permette di creare lavori su misura per loro.
Elena Rossini è anche una creativa, le essenze sono la sua materia prima..Creare profumi per le persone la rende felice e appagata. E' l'unica cosa ,della sua difficile vita, che le trasmette felicità.

"..Ma di una cosa era certa: l'amore porta con sé gioia. Il dolore e la disperazione sono un'altra cosa. A un certo punto bisogna disfarsi di ciò che ti avvelena l'anima.
E' una questione di sopravvivenza"

Elena è abituata a scappare da situazioni e persone che le hanno fatto del male. Da Grasse a Firenze, da Firenze a Parigi.. la città dell'amore che le farà scoprire una nuova realtà. Scoprirà che può esistere un amore che non pretende nulla in cambio, scoprirà che spesso non è un bene fidarsi troppo degli altri, scoprirà una forza che non credeva di avere. 

"Pensò anche a Cail...alcune volte era un enigma. Ma, comunque andassero le cose, lui c'era sempre. Era lì, come una certezza.
..Sapeva che ogni momento passato con lui era bello. Cail lo rendeva unico, magico"

Il radicale cambiamento nella vita di Elena, oltre alla riscoperta della profumeria, è dovuto ad un uomo di nome Cail.
Cail le dimostrerà che esistono uomini capaci di amare e di restare al fianco della propria donna qualunque cosa accada. Le dimostrerà che l'amore può stare anche in un tenero abbraccio o in una gita a Notre-Dame.

"..Il profumo non è qualcosa che si sceglie. 
Il profumo è il sentiero. Percorrerlo significa trovare la propria anima"

Il talento nell'arte della profumeria, tramandato da generazioni, la porterà lontano. Ma soprattutto la porterà nel cuore delle persone che affidano a lei i propri desideri ed i propri sogni. 
Amata dai clienti, da Cail, dall'amica Monique e circondata dalle essenze, Elena troverà la sua strada e la sua dimensione.. lontana dal passato e dai dolori legati ad esso,  troverà la formula per il suo Profumo Perfetto!

IL MIO GIUDIZIO:

Questa lettura mi ha letteralmente affascinato. Il mondo della profumeria, a me estraneo, ha preso vita nella mia mente grazie alle minuziose descrizioni dei processi di realizzazione, degli strumenti e delle essenze.
Mentre procedevo con la lettura, credevo di sentire l'odore di un chypre o dell'iris. Un libro che non volevo finire, ho scoperto un mondo meraviglioso fatto di odori, fiori, prati freschi o legni che si combinano insieme. Ho scoperto che il profumo non è un accessorio ma può raccontare chi sei.
Promuovo a pieni voti questo romanzo di Cristina Caboni e lo consiglio a chi è alla ricerca di un romanzo diverso dal solito e unico nel suo genere, con questo libro farete la scelta giusta.


A presto lettori!

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